Il pasto per eccellenza, quando si tratta di convivialità nella bella stagione è sicuramente il barbecue, un tipo di cottura importato dagli Stati Uniti: sempre più diffuso, ha gusto senza dover aggiungere grassi o calorie, adatto quindi a tutti quanti bambini e diete comprese!
Tanti sono i modelli, ma una cosa da valutare sempre è la stabilità della struttura: il range di prezzo è molto vario, ma ti consigliamo di spendere quel qualcosina in più per avere un prodotto bello e comodo nel tempo, piuttosto che un barbecue di fascia bassa, instabile e che si muove al minimo tocco. A lungo andare opterai comunque per cambiarlo!
Tipologie di Barbecue
La diffusione marcata di questo metodo di cottura ha spinto il mercato ad offrire sempre più modelli e prezzi così da poter accontentare la più ampia fascia di consumatori: infatti si parte dai più classici barbecue a carbonella, fino ad arrivare a quelli più completi a gas. Ci sono anche quelli a postazione fissa o richiudibili utili da portare ad un picnic o da caricare con facilità in macchina!
Barbecue a legna o carbonella
I modelli
a legna o carbonella sono molto diffusi, dal momento che sono “l’origine” di questa modalità. Si va dalle
tipologie a valigetta, leggeri ed ottimi a picnic o in campeggio a
quelli a carrello utili all’ambiente casalingo da spostare con le ruote di cui sono dotati.
L’utilizzo del fuoco con legna o carbonella implica una difficoltà superiore rispetto agli altri, in quanto la regolazione della temperatura è più complessa. Per farti capire i primi passi, innanzitutto, devi accendere il fuoco e lasciar ardere la fiamma fino ad esaurimento, poi comparirà un sottile strato di cenere sulle braci: questo passaggio ti occupa circa 20-30 min. Vista questa fase preliminare importantissima, calcola bene i tempi di preparazione e cottura! Arrivato a questo punto puoi mettere gli alimenti sul fuoco che avrai tolto dal frigo almeno un’ora prima. Chiudendo il coperchio del barbecue – quelli più moderni ne sono forniti - monitori la temperatura attraverso il termometro posizionato all’esterno e regoli cottura e fumo attraverso le ventole.
Indicativamente, questi sono i passaggi fondamentali del processo. Ma questa è una vera e propria arte che necessita di tanta esperienza.
Una volta finita la cottura, aspetta che le braci si esauriscano in autonomia prima di riporre il barbecue e nel frattempo procedi alla pulizia. Questo evita il rischio di incendi accidentali!
Un optional sempre più ricercato nei modelli a carbonella è la possibilità di affumicare i cibi, attraverso una sezione apposita. Si tratta di un procedimento complesso per cui ti consigliamo un’attenta valutazione solo dopo anni di esperienza con la cottura vera e propria. E’ un attimo rovinare le pietanze con un sapore troppo marcato di affumicato: il risultato sarebbe carne al gusto di posacenere!
Barbecue a gas
Se invece desideri un
bbq da utilizzare con maggiore comodità, anche sul balcone di casa,
evitando la pericolosità di utilizzare le braci, fumi sgradevoli per i vicini o ceneri che svolazzano nel cortile del condominio,
un’opzione che puoi valutare è quella a gas. All’interno di questa categoria è presente una grande distinzione:
utilizzare gas con bombole a Gpl, da acquistare in rivenditori specializzati, oppure
collegare il barbecue all’allacciamento di metano che hai in casa. Il pro delle bombole, è che puoi
scegliere dove posizionare il barbecue di volta in volta: se hai un giardino, puoi decidere di metterti al riparo dall’aria se presente, oppure lontano dal nuovo prato sintetico installato, ma avrai costi mediamente più alti. Se invece scegli l’allacciamento al metano il costo di gas consumato è irrisorio in bolletta, ma
dovrai mantenere sempre la medesima postazione in quanto renderai il bbq fisso, anche se dotato di ruote!
Il grande vantaggio dei modelli a gas è che sono estremamente facili da accendere, da usare e da pulire: impiegando dei semplici bruciatori, mantenere la temperatura stabile e riscaldare le superfici di cottura è un gioco da ragazzi! Una volta che accendi i fuochi potrai utilizzare subito le piastre e non dovrai attendere minuti preziosi prima di cucinare: tutto è più uniforme e con la presenza di diversi fuochi, puoi regolare l’intensità di calore in base alla tipologia di pietanze!
Spesso, comprese nel pacchetto ci sono soluzioni con pietra lavica: questo sistema è un modo per simulare la cottura con la carbonella e permette di avere carni più saporite perché il grasso e i succhi colano sulle pietre e successivamente evaporano restituendo il sapore. Ti consigliamo di attendere una decina di minuti dalla loro accensione per beneficiare del sistema.
Quando acquisti un modello a gas valuta bene dove e come vorrai utilizzarlo. Sempre nel tuo giardino, oppure non vuoi rinunciare ad una scampagnata con amici? Ciò ti direzionerà verso l’acquisto di un prodotto più grande con diversi fuochi, o qualcosa di leggero e pratico da riporre e portare in macchina?
Solitamente i modelli funzionanti a gas sono più costosi rispetto agli altri: sono solitamente più accessoriati, soprattutto se desideri più fuochi, cottura con pietra lavica etc!
Barbecue elettrico
Ultima opzione che desideriamo farti conoscere, è il
barbecue elettrico. Ottimo per l’utilizzo dentro casa perché
non fa fumo e pochi odori, non è ingombrante ed è semplice da utilizzare:
il più economico tra le tre proposte – senza però contare il consumo elettrico necessario. Solitamente ha a disposizione una
superficie ridotta di cottura, quindi comodo per casa, ma per le sole esigenze familiari: già in 4 persone si fa un po’ di difficoltà! Un altro contro della modalità elettrica è che
il sapore dei cibi non somiglia al classico barbecue a carbonella, anche se è sempre una valida occasione per variare dalle solite ricette.
Barbecue, come pulirlo
Un consiglio spassionato è quello di pulire sempre la griglia dopo l’uso. Questo, oltre che agevolarti la volta successiva risparmiando tempo, non permette ai resti di cottura di incrostarsi, creare cattivi odori e riduce la produzione di fumo! Immagina di aver cucinato un bel pesce marinato settimane fa, l’olezzo che ritroverai all’interno, non sarà per niente piacevole! Ottima metodologia se hai un modello a carbonella, è quello di lasciar spegnere le braci con all’interno la griglia: ammorbidisce i resti alimentari e permette la pulizia più facile. Poi utilizza la spazzola apposita per togliere le incrostazioni. Non utilizzare detersivi con particelle abrasive, potrebbero rovinare i componenti!
Errori più frequenti
Per concludere, vogliamo darti dei consigli anche sull’approccio pratico di questa cultura gastronomica sempre più diffusa e che permette momenti conviviali e di sane scorpacciate.
- Non accendere il fuoco con liquidi infiammabili: utilizza sempre appositi prodotti per evitare fumi chimici per te e anche per le pietanze che cucini. Quello che mangiamo, assorbiamo!
- Non ti dimenticare di monitorare la temperatura all’interno del bbq. Per una cottura ottimale sono necessari gradi sempre costanti, così da avere tempi lunghi di cottura. Non controllare l’andamento è il primo passo per l’insuccesso! La temperatura soggetta a sbalzi determina poi carne dura e asciutta: tieni i gradi nel range 100- 120° C tenendola stabile inizialmente quando le braci sono pronte e successivamente attraverso la ventilazione. Un ottimo aiuto è l’utilizzo di un termometro con sonda!
- Affumicare troppo. Un buon barbecue è delizioso con un leggero sentore di fumo, se troppo presente rischi di rovinare le pietanze. Ricorda sempre di utilizzare le essenze di legno adatte, senza resine e stando lontano da scarti di mobili trattati o altro materiale che legno alla fine, non è!
- Non continuare ad aprire il coperchio! Fidati del termometro e vedrai che il risultato sarà perfetto. Aprire spesso il vano cottura determina sbalzi di temperatura e come detto prima, significa carne dura e asciutta. Si dovrebbe aprire solamente per aggiungere marinature o spezie, oppure per girare le pietanze e la bibbia del barbecue ricorda che si dovrebbe fare una sola volta!
- Fai riposare la carne prima di servirla. Ottima prassi è quella di tenere in caldo il cibo, ma non servirlo subito quando pronto: in questo modo eviterai i fastidiosi succhi, colati nel piatto di portata!
Ora sei pronto a scegliere il modello giusto per le tue esigenze e anche di cimentarti con le giuste basi al mondo della griglia. Noi ti aspettiamo sul nostro sito oppure nei nostri punti vendita, con prodotti sempre nuovi e aperti ad ogni possibilità di tasche e di dimensioni/accessori.