Forse ti può sembrare un argomento scontato, ma avere cura del barbecue è sinonimo di pulizia e buona riuscita degli alimenti: disporre di tutte le parti deterse e sicure da batteri e contaminazioni alimentari equivale a cucinare in modo salubre e senza fumo eccessivo. Inoltre, è un ottimo modo per prolungare la vita di questo prodotto, sfruttiamolo più che si può! Nell’articolo ci soffermeremo su detergenti a base naturale: quelli chimici potrebbero lasciare dei residui e per di più a noi di Eurobrico piace essere amici dell’ambiente ed evitare, quando si può, l’utilizzo di sostanze chimiche.
Ogni bbq ha delle caratteristiche proprie a seconda della tipologia di cottura, per questo li dividiamo in categorie per spiegare nel dettaglio cosa pulire con attenzione per evitare la formazione di ruggine. La pulizia si dovrebbe fare alla fine di ogni grigliata, quando la piastra è ancora calda, ma se preferisci goderti i momenti in compagnia, puoi benissimo farla a fine serata oppure la volta successiva prima di cucinare. Vediamo come detergere i diversi modelli in commercio!
Barbecue a gas
Innanzitutto, nei
bbq a gas spegni e stacca tutte le fonti di calore e di accensione per creare un
ambiente di lavoro sicuro da incendi e scottature accidentali. Se disponi di
contenitori raccogli grasso, staccali e svuotali; se puoi metterli in lavastoviglie per comodità, altrimenti lavali a mano togliendo tutti i residui di unto.
Importante è
pulire non solo le parti a contatto con il cibo, ma per la manutenzione generale del barbecue è meglio
detergere anche superfici esterne e coperchi: sapone neutro e acqua tiepida andranno benissimo! Successivamente
asciuga con un panno in microfibra, gli aloni sull’acciaio sono brutti da vedere!
Attenzione: ricorda sempre di non utilizzare spugne o spazzole abrasive, altrimenti rischi di danneggiare la verniciatura o l’acciaio.
La parte interna trattala con l’apposita spatola facendo attenzione a non rovinare la superficie; se la griglia è in acciaio inox prediligi attrezzi in plastica dura, ti assicurerai la lunga durata della stessa. Una volta tolti tutti i residui di cibo dal piano, lavalo sempre con acqua tiepida o calda e sapone. Ottimo se hai sporco incrostato duro da rimuovere, è utilizzare una miscela di acqua con due cucchiai di aceto bianco da spruzzare; lascia agire 15 minuti e poi con una miscela di acqua e bicarbonato strofinare sullo sporco incrostato. Vedrai che brillerà tutto come nuovo! Poi sciacqua e asciuga.
Consiglio: se disponi di un vaporetto, accorcerai il tempo di pulizia scrostando con facilità.
Ultimo passaggio per i barbecue a gas, è quello di pulire con attenzione i bruciatori; ricorda però di smontarli solo se sei in grado di riposizionarli correttamente! Controllali periodicamente per assicurarti che non si ostruiscano con residui di grasso o cibo, questo potrebbe creare danni irreparabili alla struttura; per detergerli utilizza uno spiedino di legno: strumenti di metallo potrebbero rovinarli.
Barbecue a carbonella
Riguardo
il modello a carbone, il passaggio più delicato e importante è quello della
rimozione della brace. In ordine, prima dovrai
togliere la griglia e lavarla separatamente: la misura di aceto, acqua e bicarbonato indicata per il barbecue a gas, può venirti utile. Successivamente attendi che le braci si raffreddino e diventino cenere affinchè tu possa rimuoverle senza rischio di scottature:
se possiedi un aspiracenere il gioco è fatto, altrimenti raccoglile con una
paletta o una spatola dentro un sacco o un contenitore coperto così non voleranno via.
Ora possiamo dedicarci alle superfici interne della struttura: parti sempre dal coperchio se il tuo modello lo dispone e utilizza una spazzola o un raschietto di plastica per eliminare gli schizzi di grasso o vari residui incrostati. Poi, procurati delle spugne non abrasive con acqua tiepida e sapone per l’interno e l’esterno bel bbq: sarebbe un peccato rovinare la verniciatura. Asciugalo con cura e rimetti tutti i componenti al loro posto.
Barbecue elettrico
Analogamente agli altri due,
il modello elettrico lo devi lasciare raffreddare per poi pulirlo con una spugna delicata togliendo tutti i residui: in accompagnamento opta per un sapone neutro e dell’acqua, il grasso sparirà! Spesso questo modello è usato da chi non ha un posto dove posizionarne uno più grande, quindi se lo si utilizza in appartamento è ancora più importante la pulizia:
la quantità di fumo sarà maggiore e anche il fastidio che provocherà.
Altre tipologie di detergenti naturali
Precedentemente ti abbiamo consigliato l’uso di bicarbonato, aceto e acqua ma ovviamente ci sono altre soluzioni naturali che puoi scegliere a seconda dei tuoi gusti o comodità. Sotto l’elenco completo.
Pulizia del tagliere
Anche gli accessori necessitano di una pulizia profonda: trattare carni crude ha sempre un fattore di rischio. Strofinalo con sale e limone (la tequila tienila per dopo!), lascialo asciugare e poi puliscilo come fai di consueto.
Pulizia a vapore
Se possiedi i modelli con il coperchio, un ottimo modo per scrostare residui è quello di servirti di una bacinella d’acqua, meglio se larga e poco profonda: Accendi la fonte di calore e fai evaporare l’acqua per almeno 20 minuti a coperchio chiuso.
Il caffè
Non te lo aspettavi eh!? Come il limone, il caffè ha una percentuale acida che aiuta lo scioglimento dei grassi: versa una tazzina su superfici e accessori, lascia agire un’oretta e il gioco è fatto. Strofina per bene e tutto brillerà.
Carta di alluminio
Ottima sostituta quando non si hanno gli accessori come raschietto o spatola. Accartoccia una pallina di alluminio e utilizza l’aceto spruzzato sulle superfici per aiutare la rimozione di residui. Questa combo ti permetterà di ottenere buoni risultati anche senza gli attrezzi dei professionisti.
La cipolla
Evitando quelle di Tropea che costano un patrimonio, la cipolla combatte i grassi di cottura: tagliala a metà e infilzala con un forchettone, in questo modo non ti scotterai. Strofinala sulla piastra calda.
Combatti contro la ruggine?
Tovaglioli e olio sono i guerrieri perfetti se possiedi un barbecue in ferro. Strofinali sulla griglia, la manterranno bella e giovane creando uno strato protettivo.
Ora hai tutte le carte in tavola per goderti le serate, ma anche il barbecue stesso, per tanti anni a venire! Ricordati che se non hai modo di riporlo al coperto, acquista un telo apposito per proteggerlo dalle intemperie invernali!